L'età della scelta

L'età della scelta

In quest'epoca quale che sia la cosa che vogliamo fare o acquistare, le possibilità di scelta sono, per noi che viviamo nel paesi più sviluppati, pressoché infinite. Quella che a noi oggi, che viviamo nell'"Età della scelta" sembra la normalità, è una peculiarità del nostro tempo: gli esseri umani hanno sempre avuto limitazioni pesanti e per millenni assai scarse possibilità di scegliere. Ma la domanda che Rosenthal si pone è: stiamo davvero meglio per questo? Ogni scelta comporta esclusioni: se si sceglie una cosa, non si può contemporaneamente farne o acquistarne un'altra. Così ogni scelta si traduce spesso, anziché in un piacere, in una serie di rimpianti ("Ah, se solo avessi fatto quell'altra cosa! Se avessi acquistato B invece di A!"). In questo modo sviluppiamo in noi opposizioni, contraddizioni e paradossi: forse, come dice un antico proverbio sufi, "libertà non è dover scegliere". L'amplissima possibilità di scelta influenza, senza che noi ce ne rendiamo conto, tutta la nostra vita: i rapporti sociali, la cultura, l'economia, la politica... Rosenthal esplora queste influenze e ne analizza i risvolti, in tutti i campi del sapere: dai processi decisionali nelle aziende alle teorie scientifiche (la luce può scegliere di presentarsi come onda o come corpuscolo?), dalla linguistica (lo Strutturalismo di Saussure) alla filosofia (l'Esistenzialismo), l'arte e tutte le figure del Moderno e del "Postmoderno".
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Judy Moody predice il futuro
Judy Moody predice il futuro

Peter H. Reynolds, Claudia Manzolelli, Megan McDonald
Judy Moody
Judy Moody

Peter H. Reynolds, Claudia Manzolelli, Megan McDonald
Nati per il crimine. Cesare Lombroso e le origini della criminologia biologica
Nati per il crimine. Cesare Lombroso e l...

Gabriella Agrati, Maria Letizia Magini, Mary Gibson