Santa e ribelle. Vita di Chiara da Rimini

Santa e ribelle. Vita di Chiara da Rimini

A partire da un manoscritto medievale, in uno stile elegante e appassionato, J. Dalarun racconta la straordinaria leggenda di Chiara da Rimini, una delle sante che, nell'Italia del XIII e XIV secolo, hanno tentato di vivere un'esperienza spirituale originale, fortemente impregnata dei valori del movimento francescano. Da Rimini ad Assisi, il lettore accompagna Chiara lungo tutte le tappe del suo cammino, dal momento in cui si emancipa dall'oppressione degli uomini, in un'età nella quale le donne non avevano diritto di parola in chiesa, fino a quello dei suoi eccessi mistici, quando si infligge crudeli penitenze pubbliche che appaiono come una rivisitazione teatrale della Passione. Ascetica, mistica e ribelle, Chiara da Rimini si spinge verso l'estremo, tenendosi in equilibrio sulla sottile linea di confine che all'epoca separava la santità dall'eresia. Nelle trame del suo destino, il lettore potrà trovare temi che oltrepassano ampiamente i limiti di una biografia e riguardano il ruolo delle donne nella società medievale, la trasformazione politica delle città italiane, l'importanza delle lingue nazionali nel campo dell'esperienza religiosa e il ruolo educativo delle immagini.

Immediatamente disponibile nei seguenti formati:

Codice Condizioni Prezzo
StoSoc 61298 Come-nuovo 23,00 Acquista

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Critica della ragion criminale
Critica della ragion criminale

M. Marchetti, Michael Gregorio
La giocatrice di scacchi
La giocatrice di scacchi

Bertina Henrichs, Maurizia Balmelli
Tutta la gente del mondo. Una favola ansiosa ma non troppo per le vacanze di Natale
Tutta la gente del mondo. Una favola ans...

C. Stangalino, Bruce Eric Kaplan
Maximum City. Bombay città degli eccessi
Maximum City. Bombay città degli eccess...

Suketu Mehta, Anna Nadotti, Fausto Galuzzi
Storici arabi delle Crociate
Storici arabi delle Crociate

Francesco Gabrieli
Acqua dal sole
Acqua dal sole

Bret Easton Ellis, F. Saba Sardi