Museo d'Arti Applicate. Le ceramiche. 3.

La collezione di ceramiche del Museo d'Arti Applicate del Castello Sforzesco di Milano, con i suoi oltre 4500 esemplari è uno dei principali motivi di orgoglio della prestigiosa istituzione milanese sia per l'altissima qualità formale, sia per l'interesse storico-artistico dei pezzi che la compongono. Il primo volume era dedicato alla formazione della raccolta e alle maioliche rinascimentali e barocche, il secondo si concentrava sul vastissimo nucleo di maioliche settecentesche. Questo terzo volume vede studiati gli oggetti ceramici italiani (sia maioliche che terraglie), relativi ai secoli XIX e XX, le ceramiche straniere e le ingobbiate. Le piccole sculture in terraglia neoclassiche e l'interessante assieme di esemplari acquistato alle Biennali e Triennali sono i nuclei più interessanti tra le ceramiche italiane trattate in questo tomo. I pezzi stranieri illustrano un vastissimo panorama europeo: i grandi piatti lustrati ispano-moreschi, le maioliche olandesi, i piatti di Marsiglia o Strasburgo a piccolo fuoco, le terraglie inglesi e le ceramiche boeme creano alcune delle serie di maggiore interesse. Infine chiude il lavoro di catalogazione una scelta di circa duecento pezzi della collezione di ceramica ingobbiata e invetriata che comprende rari frammenti rinascimentali e interessanti pezzi storicisti. Viene a concludersi con questo volume un intenso lavoro d'indagine a cui, ancora una volta, hanno collaborato i più autorevoli specialisti del settore. Postfazione di Raffaella Ausenda.