Le fabbriche di Jacopo Barozzi da Vignola. I restauri e le trasformazioni

Fuor di anniversari, giudicandone maturi i tempi, Vignola, il paese che gli ha dato il nome e che ne è tuttora reso illustre, dedica alla vita e alle opere di Jacopo Barozzi una mostra di ampio respiro, allestita in un edificio che la tradizione attribuisce alla sua consulenza e che documenti d'archivio indicano sorto nel sito dove si trovava la sua casa di famiglia, il cui livello fu venduto al committente, signore del luogo, nell'anno 1559. Il peso di un giudizio non del tutto generoso e spesso influenzato dalle preferenze culturali del Novecento ha coperto con un silenzio, che ci è parso tempo di rompere, l'opera di uno degli architetti del Rinascimento italiano che maggiore influenza hanno avuto nella sua arte nei secoli successivi. Questi saggi sui restauri degli edifici barozziani e sulla loro analisi scientifica curati dalle istituzioni preposte alla loro tutela e conservazione appaiono utili a comprendere un iter fondamentale per il processo di conoscenza di una fabbrica, che è fatta anche di materia, sensibile al tempo, al degrado delle utilizzazioni e ai mutamenti del gusto.