Diario europeo. Pensieri, persone, fatti, libri. 1984-1990

Diario europeo. Pensieri, persone, fatti, libri. 1984-1990

"Diario europeo" nasce dall'esperienza che Moravia ebbe nel 1984 al parlamento europeo, ed è un resoconto puntuale e scrupoloso del difficile e intenso rapporto dello scrittore con la politica. Scriverà: "La bomba atomica non è un incidente di percorso della nostra civiltà, ma ne fa parte integrante, e c'era già anche quando non c'era ancora: come in una pianta c'è già il frutto che a suo tempo ne nascerà." E ancora: "La storia ha molte caratteristiche; mi limiterò a metterne in luce soprattutto due: assolve ed è lenta. (...) La storia è più vicina alla natura di quanto si possa immaginare." Anche la letteratura ha molta parte nel "Diario europeo" e non solo per le frequenti citazioni di narratori italiani e stranieri, ma perché Moravia non dimentica mai che soltanto il suo essere scrittore lo porta a cogliere della vita il senso necessario. E dice con serenità una verità dolorosa: "Per il vecchio l'avvenire è una breve, visibilissima spiaggia oltre la quale non si vede nulla perché ciò che potrebbe esservi da sempre non vuole mostrarsi, si nasconde." (Dalla prefazione di Enzo Siciliano)
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare