Sono stato imperatore
Amara confessione di un uomo, Aisin-Gioro Pu Yi, ultimo sovrano della Cina. Pu Yi, uomo debole e imperatore per burla, investito di poteri e responsabilità che era incapace di reggere, dopo essersi prestato a coprire i massacri e le depredazioni dei giapponesi si presta anche a 'convertirsi' ed esce dal carcere nel 1959, utile simulacro, dimostrazione vivente della 'superiorità ' del regime comunista. Sono gli anni di Mao, ma quando sopraggiungerà la rivoluzione culturale l'ex imperatore ne verrà travolto senza capire nulla del senso della storia.
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