Le palme selvagge

Le palme selvagge

Due storie narrate a capitoli alterni e che mai s'intersecano: quella dei due amanti che fuggono dalla società per chiudersi nel loro rapporto esclusivo e che nel tentativo d'interrompere una gravidanza finiscono con l'autodistruggersi; e quella del detenuto che durante la grande inondazione del Mississipi viene mandato in cerca di una partoriente aggrappata a un albero semisommerso, la trova, fa nascere il bambino, porta entrambi in salvo e poi, invece di darsi alla fuga, rientra nella monastica società del penitenziario. Estraneo a qualsiasi genere conosciuto, " Le palme selvagge" non ha mai cessato di suscitare interrogativi. Si tratta di due racconti autonimi, intercalati per una qualche audace trovata? Di due racconti sotterraneamente legati? O di un romanzo, ancorché anomalo? Interrogativi ai quali ha fornito una risposta definitiva Kundera:"La "Sonata" opera 111 (di Beethoven) mi fa pensare a "Palme selvagge" di Faulkner, in cui si alternano un racconto d'amore e la storia di un evaso, due soggetti che non hanno nulla in comune, non un personaggio, e neanche una qualunque percettibile affinità di motivi o di temi: una composizione che non può servire da modello a nessun altro romanziere, che può esistere una volta e basta, che è arbitraria, non raccomandabile, ingiustificabile - ed è ingiustificabile perché dietro di essa si avverte un 'es muss sein' che rende superflua ogni giustificazione".
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

La cosa più bella del mondo
La cosa più bella del mondo

Fazzini Massimo, De Stefano Marcello
La divina avventura
La divina avventura

Giordani Igino
Il mondo, una casa. Opera folk-rock (testi e musiche)
Il mondo, una casa. Opera folk-rock (tes...

Marie-Thérèse Henderson, Gen Verde