Il filosofo in azienda. Pratiche filosofiche nelle organizzazioni
L'obiettivo di questo libro è vedere come la filosofia (intesa come processo, come modalità di discorso, di argomentazione, e non come un sapere) possa contribuire al mondo delle organizzazioni creando spazi di riflessione favorevoli all'invenzione, alla creatività , in particolare in tempi di cambiamento. Ascolto e rispetto, pilastri di una pratica filosofica, sono indispensabili perché la "centralità della persona" non sia solo una frase a effetto e sia affermato il principio della responsabilità personale. Le pratiche filosofiche partono dall'esperienza e, alla fin fine, hanno questa funzione: reinventano la realtà , rinominano l'esperienza dopo aver messo alla prova il modo in cui la raccontano, la spiegano e la interpretano coloro che l'hanno attraversata. E, tramite il "nuovo nome" - ovvero il nuovo modo di raccontarla, spiegarla, interpretarla - le danno un "colore" diverso, la vedono sotto nuovi punti di vista, ne scoprono aspetti prima inattesi. Per questo hanno uno straordinario potenziale di creatività , mentre grazie al fatto che si praticano dialogicamente hanno un altrettanto straordinario potenziale di creazione di relazioni e affetti tra le persone.
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