Il sogno di Tito

Il sogno di Tito

Lui rimase colpito quando vide il volto di lei che così, a occhio e croce, doveva essere di una donna intorno ai trent'anni: bellissimo. Il lungo vestito accentuava la sua altezza slanciandola, il velo sulle spalle e la camicetta bianca dimostravano la sua appartenenza di classe. I tacchi alti delle scarpe erano gli autori del rumore. Tanta eleganza faceva supporre buongusto e armonia d'insieme, come le architetture della piazza, ma perché quella splendida creatura era sola, a notte inoltrata, in quella piazza?
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