Parche 3000. Il Bovide di Cergol. Dove stai andando tecnarchina?

Parche 3000. Il Bovide di Cergol. Dove stai andando tecnarchina?

La pietra, una pesante lastra spezzata di travertino bianco, portava qua e là le tracce di erosione del tempo. La base, larga e massiccia, era parzialmente affondata nel terreno collinare ed inclinata al punto da risultare quasi parallela allo stesso, l'erba ondeggiante sotto una leggera brezza sfiorava a tratti quel grosso blocco di calcare bianco ricoperto da minuscoli segni incisi. Più in là, ad una ventina di passi di distanza, in stridente contrasto con l'ambiente circostante, un lucente caccia supersonico a decollo verticale, era posato sulla stradicciola polverosa ed arsa dal sole. L'abitacolo era vuoto ed il tettuccio spalancato...
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