Guardando il cosmo

Guardando il cosmo

Alzare gli occhi al cielo e restare ammirati e sgomenti: cosa pensare dell'immensità dello spazio e degli astri? Dai primordi dell'umanità all'avvento della scienza moderna le risposte sono state ora fantasiose, ora ponderate in senso religioso e scientifico. In questa sintesi, operata dal punto di vista dello studioso di letterature antiche, si riportano le visioni più significative con precisi riferimenti testuali, cui si aggiunge in qualche caso la possibilità di interpretarle in modo nuovo alla luce delle geometrie non euclidee, quasi che pensatori come Lucrezio e Dante, in particolare, avessero avuto intuizioni per l'epoca loro inimmaginabili. Questa panoramica si ferma quando, nel Seicento, la scienza fisico-matematica, intesa in senso moderno, s'impadronisce del campo, in cui ancora oggi scopre particolari sempre più infinitesimali.
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