Voce delle pietre. Civiltà perdute (La)

Voce delle pietre. Civiltà perdute (La)

E possibile che la Sfinge di Giza, simbolo dell'antico Egitto, abbia qualche millennio in più di quanto previsto dalla scienza ufficiale? I grandi disastri naturali, che hanno costellato la storia della Terra, potrebbero aver influito sulla comparsa e l'estinzione di intere civiltà? E possibile che il nostro pianeta abbia ospitato antiche culture di cui la storia istituzionale ignora o nega l'esistenza? "La voce delle pietre" affronta questi e altri temi, suggerendo ipotesi affascinanti e scientificamente argomentate: come quella di retrodatare l'origine della Sfinge, spostando gli inizi della civiltà in tempi più remoti di quanto si è creduto finora. Seguendo questa ipotesi è allora possibile formulare nuove interpretazioni riguardanti alcuni misteri ancora irrisolti, come la localizzazione e la scomparsa di Atlantide, di Lemuria e di altre città perdute, o le origini del monumento di Yonaguni nel mar Cinese orientale. Gli studi archeologici di Robert Schoch, che si avvalgono di un approccio multidisciplinare, insieme all'analisi di fenomeni naturali di straordinaria portata, quali meteoriti, asteroidi ed eventi celesti, si propongono con la forza di un nuovo paradigma. La Terra, lungi dall'essere un corpo "statico", soggetto a microcambiamenti graduali e impercettibili, avrebbe messo alla prova gli esseri viventi e le civiltà che l'hanno popolata, sottoponendoli a catastrofi imprevedibili e devastanti, in grado di sconvolgerne gli equilibri con conseguenze definitive.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare