Detti e parole della terra di Prato. Fra paesaggi, monumenti e ricette

Detti e parole della terra di Prato. Fra paesaggi, monumenti e ricette

A Prato se sei un po'ingenuo ti chiamano barbòcchio, o peggio babbalèo. Se sei un poco di buono, gnorànte o mànfano. Se al contrario hai dei numeri, dovranno ammettere che sei un gànzo. Dietro agli appellativi, ai detti e alle espressioni più o meno colorite del dialetto pratese è racchiuso un modo di vivere e sentire, un insieme di usi e tradizioni che vengono da lontano nel tempo e di cui ancora oggi c'è traccia. Petracchi, che ha studiato per anni storia, cultura e abitudini della sua città, ci fa fare un tuffo nel passato con questo dizionario arricchito da ricette tradizionali, cartoline e immagini d'epoca, per rivivere la Prato dei nostri antenati e conoscere meglio quella dei giorni nostri.
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Il segno della femmina
Il segno della femmina

Anna Maria, Farabbi
Coro della cometa
Coro della cometa

Gianni D'Elia
Dopo la preghiera
Dopo la preghiera

Barlattani Massimiliano
Il canto degli angeli
Il canto degli angeli

Leila Somazzi