Eschimesi in Amazzonia. Dialoghi intorno alla depatologizzazione della transessualità

Eschimesi in Amazzonia. Dialoghi intorno alla depatologizzazione della transessualità

Come Esquimesi in Amazzonia, le persone transgender e transessuali vivono in un contesto che non le ha previste, in continuo contrasto con le regole sociali e le convenzioni culturali dell'habitat. Ad ogni latitudine e in ogni tempo sono esistite persone con un genere non conforme, definite con vari nomi, le "Hijras" in India, le "Vergini Giurate" nei Balcani, "i Due Spiriti" dei nativi americani, i "Femminielli" napoletani... Le realtà delle esistenze trans, liberate dallo stigma della patologizzazione, può mettere in gioco una ridefinizione complessiva di ciò che siamo, come donne, uomini, trans, lesbiche, gay, intersessuali. Affermare che le persone trans non sono malate psichiatriche destabilizza il modello binario sesso/genere, omosessuale/eterosessuale, maschio/femmina e l'impianto normante che ne deriva. Dunque la condizione transgender può rappresentare la punta di un iceberg, che minaccia secolari certezze scientifiche, culturali e sociali. Questo volume raccoglie i contributi del convegno "Chi ha paura della depatologizzazione?" svoltosi a Torino nel marzo 2012. Esponenti del mondo accademico e della ricerca indipendente si interrogano a partire dagli ambiti disciplinari di riferimento, insieme a protagonisti del mondo dell'associazionismo e del movimento gay, lesbico, transgender e queer.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Bioingegneria dei sistemi metabolici
Bioingegneria dei sistemi metabolici

R. Bonadonna, C. Cobelli
Architettura moderna nella provincia di Macerata. Edilizia pubblica dal 1928 al 1944. Analisi di un repertorio di esempi significativi
Architettura moderna nella provincia di ...

Mugianesi Enrico, Munafò Placido
Creare
Creare

Corradini Matteo
Comprendere
Comprendere

Tuffanelli Luigi