La lingua dei segni nella Vergine delle rocce. Un'ipotesi sulla firma di Leonardo

La lingua dei segni nella Vergine delle rocce. Un'ipotesi sulla firma di Leonardo

La lingua dei segni nella Vergine delle rocce. Un'ipotesi sulla firma di Leonardo: Nel 1482 Leonardo giunse a Milano per lavorare alla corte di Ludovico il Moro e nel corso dei primi anni soggiornò nella parrocchia di San Vincenzo in Prato, ospite della famiglia De Predis. Tra i sette fratelli De Predis c'era anche Cristoforo, eccellente miniaturista, che, nato sordo, si esprimeva per mezzo di "certi segni". In questo saggio la storica dell'arte Maria Pirulli torna su questo singolare rapporto e sull'influenza che la lingua dei segni ha avuto sull'opera leonardesca, con particolare riferimento a uno dei più celebri dipinti dell'artista: la "Vergine delle rocce". Cosa si nasconde dietro la gestualità delle figure presenti nella scena raffigurata da Leonardo? Maria Pirulli ricostruisce questo straordinario e insospettabile dialogo tra arte e linguaggio.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Di rami e foglie
Di rami e foglie

Donatella Maino
Generazione Zeta
Generazione Zeta

Margherita Cannavicci
Cubi poetici
Cubi poetici

Vittori Valerio
Poesie blu
Poesie blu

Alvino Manuela
Lisa
Lisa

Solimeno Pietro
Il volto dello specchio
Il volto dello specchio

Daniela Iannone
La porta obliqua
La porta obliqua

Laura Notari
Background
Background

Valerio, Di Nocco
Millenni di minuti
Millenni di minuti

M. Carla Baroni
Lachrimae
Lachrimae

Pesce Oliviero