Caosmosi

Caosmosi

"Io e Félix vogliamo essere gli Stanlio e Ollio della filosofia", così scherzava Gilles Deleuze a proposito della lunga collaborazione con Félix Guattari, l'anomalo complice di avventure concettuali. "Caosmosi" è l'ultimo testo da lui pubblicato, nel 1992, l'anno della sua morte. In esso Guattari, con un procedere insolitamente piano e scorrevole, tira le fila del suo lungo discorso teorico, rilanciandolo in nuove direzioni. La domanda di fondo riguarda la produzione di soggettività, una problematica sulla quale insistono le due dimensioni chiave del suo agire: la pratica psicoterapeutica e la militanza politica. Le possibili risposte sono ricercate nell'ottica di un radicale costruttivismo macchinico, di una rinnovata esplorazione, riannodando il filo con Mille piani, del concetto di "concatenamento collettivo di enunciazione", dell'individuazione, nel "paradigma estetico" e nella "metamodellizzazione schizoanalitica", di approcci in grado di supportar pratiche di dissidenza e l'invenzione di nuovi modi di essere. Introduzione di Massimiliano Guareschi.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Orchidee
Orchidee

Heitz Halina
Mitologic
Mitologic

Danilo Caiano
Angeli sulla punta di uno spillo
Angeli sulla punta di uno spillo

F. Aceto, Jurij Druznikov, Leonardo M. Pignataro
La persuasione
La persuasione

Nicoletta Cavazza
Teatro per ragazzi
Teatro per ragazzi

G. R. Crosher
Il giovane che entrava nel palazzo
Il giovane che entrava nel palazzo

I. Osuchawska, Roberto Piumini