Immaginario ipertrofico. Il fallo e i suoi possibili destini nella psicosi e nella perversione (L')

Immaginario ipertrofico. Il fallo e i suoi possibili destini nella psicosi e nella perversione (L')

L'identificazione con il fallo viene posta da Lacan come un possibile aspetto che accomuna il destino del rapporto con il fallo sia per soggetti psicotici sia perversi. Un'ipertrofia dell'identificazione fallico-immaginaria, unitamente a un'incandescenza dell'immaginario, la cui dimensione appare "prevalente", apparenta la struttura clinica psicotica - in alcune sue declinazioni - e quella perversa. Questo lavoro mette in tensione tali punti di affinità, per evidenziare tuttavia non solo in quale specifica direzione questa ipertrofia fallico-immaginaria possa declinarsi nella psicosi e nella perversione, ma anche la radiale differenza tra le due strutture cliniche in relazione all'Edipo e alla castrazione simbolica, differenza che rende psicosi e perversione per nulla assimilabili.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Cent'anni di solitudine
Cent'anni di solitudine

Gabriel García Márquez
Sepolcri-Odi-Sonetti
Sepolcri-Odi-Sonetti

Ugo Foscolo, D. Martinelli
A piena voce
A piena voce

Majakovskij Vladimir
Guarire con l'antiginnastica
Guarire con l'antiginnastica

Carol Bernstein, Thérèse Bertherat
L'era dell'accesso. La rivoluzione della new economy
L'era dell'accesso. La rivoluzione della...

Jeremy Rifkin, Paolo Canton, P. Canton