Scrivere fa bene. Il potere terapeutico della scrittura: tradurre in parole le emozioni

Scrivere fa bene. Il potere terapeutico della scrittura: tradurre in parole le emozioni

Le parole hanno il potere di distruggere e di creare, le puoi colorare, rendere maiuscole o minuscole, dubbiose, puoi sospenderle o affermarle perentoriamente. Le parole imprimono il tuo presente, il tuo adesso emozionale, ti fanno rivivere il passato per affrontare al meglio il futuro. Questo è scrivere: vivere nel tempo. Scriviamo sempre di più e, sempre di più, lo facciamo agli altri e per gli altri, alterando strategicamente tono, stile e contenuto per esigenze di comunicazione, certo, perdendo però il contatto con i nostri pensieri e le nostre emozioni più vere. In questo libro la parola ritorna a essere espressione delle tue emozioni, un veicolo di introspezione, un flusso spontaneo, un atto di libertà. Un viaggio alla scoperta del potere taumaturgico della scrittura espressiva per tradurre emozioni come paura, tristezza, gioia, rabbia, disprezzo, disgusto in parole, con il supporto di psicologia e neuroscienze e molti esercizi pratici, per imparare ad accoglierti, conoscerti, abbracciarti e liberarti, grazie alla danza delle dita che si muovono sulla tastiera.
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