L'infelicità è una rassicurante abitudine

L'infelicità è una rassicurante abitudine

Quante volte sentiamo persone intorno a noi lamentarsi perché si dicono infelici, sfortunate, insoddisfatte. La cosa curiosa, però, è che la maggior parte di esse, qualora gli proponessimo di cambiare e osare qualcosa di diverso, non se la sentirebbe e preferirebbe rimanere lì dov'è perché l'infelicità è una rassicurante abitudine che ci rende finti padroni di noi stessi. Se non corriamo mai il rischio e sfidiamo un po' la sorte, non saremo mai, però, veramente liberi. La donna nel libro parte da questa consapevolezza e per se stessa decide di accettare la sfida del cambiamento. Si avvia così in un percorso. Sembra sola, ma non lo è: sulla strada del rinnovo ritrova la sé bambina, insicura e fragile e tutte le sue emozioni, i suoi fallimenti, le sue paure. Ci soffia sopra, prova a trasformare tutto ciò in ricchezza ed esperienza, in qualcosa di nuovo che può essere temibile perché è in continuo divenire. L'amore forte per un uomo la appassiona e la ferisce. Per quanto lei provi a colmare la distanza tra di loro con tutto il suo essere, lui resta fermo dov'è, restio a tentare i rischi di una vita diversa. Lui ha fatto la sua scelta e lei la sua.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Il bamboccione
Il bamboccione

Antonio Annunziata
Versi di primo mattino
Versi di primo mattino

Marina Giudicissi Angelini
Lo scudo fiscale. La regolarizzazione e il rimpatrio dei capitali detenuti all'estero
Lo scudo fiscale. La regolarizzazione e ...

Luca Miele, Alessandro Corsini, Duilio Liburdi