Un male urbano

Un male urbano

Un male urbano vuol rendere omaggio a una gloriosa tradizione letteraria, quella del diario romanzato costruito su una base di avvenimenti reali filtrati dalla sensibilità e dalle insofferenze della voce narrante, con un finale in chiave giallo-noir. Eppure, Marco Imparato può essere uno qualunque di noi: un uomo che vive male il proprio tempo. La cronaca copre un anno di vita, dall'agosto del 2019 fino al suicidio del protagonista. Il contesto personale e sociale descritto è quello della pandemia. L'ambito geografico è Madrid, e la città è forse l'attore principale dell'opera. Il vero, dunque, come congiuntura specifica, come scenario spontaneo, collettivo. Attorno a Marco, i luoghi e la gente che battono nel polso della sua vita, finché questo polso non si arresta. Le "testimonianze" degli amici, colleghi e "nemici" sono una risalita micro-storica, su un registro ironico-cinico, che porta dalla rievocazione di una persona/personaggio alla descrizione di un disagio generale, di una società fatta di legami allentati o profondi, improvvise povertà, complicità e incomunicabilità, miserie passeggere e radicate, precarietà stabili e qualche lampo di poesia senza artifici - quando la poesia sgorga dalla ferita del vissuto più che dalle parole di chi, ricordando, vive e rivive.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Presso l'Adige ridente... Recenti rinvenimenti archeologici da Este a Montagnana
Presso l'Adige ridente... Recenti rinven...

Ruta Serafini Angela, Gambacurta Giovanna, Bianchin Citton Elodia
L'insediamento «Appenninico» di Civita di Paterno (Potenza)
L'insediamento «Appenninico» di Civita...

Bianco Salvatore, Cataldo Lucia
Arte romana. Scultura
Arte romana. Scultura

Bonacasa Nicola