Made in...

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Strana cosa il mondo globale. In tempi di globalizzazione anche il nome di un luogo può diventare una marca, attraverso la famigerata etichetta "Made in". Il "Made in" costruisce sul prodotto un elemento immaginario che significa tante cose: una tradizione, una competenza superiore, lo spirito stesso di un popolo e di una terra, la promessa di un valore unico, il senso di un'esperienza, o ancora il sapore di un ricordo. Tutto si risolve negli occhi di chi acquista, del consumatore: il suo immaginario di una data terra e del suo popolo si specchia nei prodotti che provengono da quella terra e ne guidano le scelte, talvolta anche inconsapevolmente. Ma il "Made in" è anche un valore da preservare dagli attacchi dell'imitazione e della contraffazione. È questo, infatti, uno dei nuovi compiti che la politica si vede assegnati dalla comunità economica nel mondo globalizzato.
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