Un giorno arriverò

Per Anita l'America (la Merica) è un sogno, una speranza e un dolore. Un dolore perché sua sorella Irene è emigrata laggiù per non tornare; una speranza perché lei vuole raggiungerla, e ricominciare una vita migliore, lontana dalla durezza della campagna e degli anni terribili tra la prima e la seconda guerra mondiale; un sogno perché ogni anno che passa sembra allontanare la Merica sempre di più. Eppure Anita non si arrende e vive la sua vita in attesa del momento in cui arriverà al molo, e salirà sul bastimento per solcare la pianura liquida e sconfinata dell'oceano. Un giorno partirà, a dispetto di sua madre, di suo marito, di Mussolini e della sua guerra. La Storia cammina accanto ai personaggi di questo romanzo, li tocca e li travolge; figure forti di donne, profumi e nebbie divalli piemontesi, felicità e drammi che da piccoli e quotidiani diventano grandi e universali.