Il libro dei ricordi. A Buenos Aires perché la vita è così

Il libro dei ricordi. A Buenos Aires perché la vita è così

Al Libro dei ricordi mancano alcune pagine. A volte le foto sono sbiadite. I personaggi non sono d'accordo su come si siano svolti i fatti. L'uno smentisce l'altro. E le prospettive sulle vicende cambiano, si accavallano, man mano si modificano, prendono altre pieghe, e rivoli, e direzioni. La saga famigliare di Ana Maria Shua, scrittrice argentina, - inizia dal capostipite nonno Gedalia partito dalla Polonia devastata da guerre e pogrom e approdato come venditore di stoffe in un quartiere di Buenos Aires. Poi si apre ai fratelli Rimetka (Judith, Silvestre, Pinche, Clarita) infanzia, adolescenza, una mitica partita di calcio, nonché negozi, affari, amori, matrimoni, amanti, assegni a vuoto. Il fiume dei ricordi va avanti in maniera indisciplinata e caotica, e ognuno dei personaggi guarda il fiume da una sponda improbabile e sua, poiché come scrive l'autrice: "Questo è il problema di osservare i fatti da lontano, voltandosi in dietro, guardando in faccia il ricordo". Si tratta di un romanzo sulla memoria dettata dalla coralità dei personaggi, un diario che nel modo stesso della sua scrittura vuole essere una simbolica salvaguardia del passato e dell'identità famigliare.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare