La città e la palude

La città e la palude

In un futuro non troppo lontano, Milano è divenuta una città-stato col nome di Menegoville. Trasformata in una metropoli di dimensioni spropositate, è divisa fra le tra principali etnie - Mandorlocchi, Salamecchi e Brumisti (cinesi, islamici e milanesi) - più una quantità di gruppi minori. La privatizzazione è selvaggia al punto che perfino le vie cittadine sono chiuse da cancelli e soggette al pagamento di pedaggio; la città è sull'orlo di una totale anarchia e a malapena è tenuta a freno dai tradizionali corpi di pubblica sicurezza e da centinaia di reparti di polizia privata. Negli anni precedenti, il city provider (sindaco) Teobaldo Quorra è riuscito a riorganizzare Menegoville sulla base di un non troppo stabile equilibrio politico, che vede in posizione dominante gli imperscrutabili Mandorlocchi, insidiati nel loro primato dagli esagitati Salamecchi, mentre i Brumisti, ormai divenuti minoranza, perseverano nell'italica abitudine di farsi ognuno i fatti propri e pertanto se ne stanno a guardare in attesa di schierarsi dalla parte del vincitore. In una situazione del genere, una crisi politica è prima o poi inevitabile...
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Il mio nuovo dizionario di inglese
Il mio nuovo dizionario di inglese

Verri Valeria, Howell Sarah M.
Fiabe zingare
Fiabe zingare

Alberto Melis
Neuroscienze. Esplorando il cervello
Neuroscienze. Esplorando il cervello

Bear Mark F., Connors Barry W., Paradiso Michael A.
Un messaggio dagli spiriti
Un messaggio dagli spiriti

Agatha Christie, M. G. Griffini
Fosca
Fosca

Igino Ugo Tarchetti
Grandi speranze
Grandi speranze

Charles Dickens
Tex. I figli della notte
Tex. I figli della notte

Gianluigi Bonelli, Aurelio Galleppini
Diabolik. Le rivali di Eva
Diabolik. Le rivali di Eva

Angela Giussani, Luciana Giussani
Tutte le Cosmicomiche
Tutte le Cosmicomiche

Calvino Italo