Quando la tarantella ballò il jazz

Quando la tarantella ballò il jazz

È solo un tentativo di racconto-saggio. L'autore non è né un narratore né un saggista tanto meno musicale. Si riconosce soltanto nelle sudate vesti di passionale inguaribile amatore del raccontare e del Jazz vissuto, suonato ai suoi primordi italiani (come rende conto nelle memorie "I Mormann Boys - Pane, cipollae & jazz") con lo stile che non ha mai tradito e poi negli anni osservato e meditato nei suoi mille rivoli tra i quali a lungo andare si è sperduto fino all'incomprensione totale dell'attuale moda di un jazz fatto di sole variazioni più o meno improvvisate, scale ed arpeggi in virtuosismi ossessionanti con abbandono totale della melodia.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare