Ho preso il terremoto. Un'indagine umanitaria: la denuncia dei danni materiali e sociali in un Paese fragile

Ho preso il terremoto. Un'indagine umanitaria: la denuncia dei danni materiali e sociali in un Paese fragile

Dicono proprio così gli abitanti del "cratere": "Ho preso il terremoto". Gli eventi sismici del 2016 nel Centro Italia hanno infatti distrutto le loro case, ma soprattutto hanno ridotto in macerie il tessuto sociale e le relazioni umane. Questo libro vuole raccontare la perdita della dimora fisica e interiore di chi vive nel "cratere", ma anche "spiegare bene" il terremoto a chi ne sa poco o nulla. Perché il terremoto, in un Paese sismico come l'Italia, riguarda tutti. L'autrice dà così parola a persone comuni, a donne e uomini "invisibili" che da anni vivono nei moduli d'emergenza, ma anche a ingegneri, attivisti, geologi, psicologi. Questo libro è necessario, perché restituisce visibilità alle persone, denuncia l'abbandono subìto, l'assenza della politica, i ritardi della "ricostruzione", le pastoie della burocrazia e la carenza di una reale prevenzione nel nostro Paese, dove il 70% degli edifici ha più di 40 anni e risale a prima della normativa sismica. Ma la sua visione mette al centro le persone, come emerge dagli articoli della "Dichiarazione dei diritti umani nel terremoto" che chiude il libro: un invito ad alzare la voce in difesa della vita e della dignità di ciascuno; un impegno a ricostruire prima di tutto una comune "cittadinanza responsabile".
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Catalogo
Catalogo

Stefano Bombardieri
Improbabili cabaret
Improbabili cabaret

Carlo Lucarelli, Concetto Pozzati
Anche in Italia l'eutanasia. Why not?
Anche in Italia l'eutanasia. Why not?

Giampietro Sestini, Giancarlo Fornari
Il nonno racconta
Il nonno racconta

M. Paggin, Ovidio Agosti