Difetto

Difetto

In una città senza nome, una folla anonima si muove in una piazza uguale a tante altre, arredata da spazi genericamente chiamati caffè, farmacia, panetteria, scuola, uffici distrettuali, albergo, studio fotografico, liceo, cinema. La folla sembra quasi una compagnia della commedia dell'arte; personaggi descritti sommariamente con i tratti del loro stato sociale: il notaio, tutto preso dal suo studio e dai suoi interessi; la moglie del notaio annoiata e nevrotica; la domestica che sogna un grande amore e una promozione sociale; il poliziotto demotivato con una squallida vita familiare; lo studente insoddisfatto e frustato. Insomma tutto piuttosto borghese e convenzionale. Un giorno, non si sa da dove, arriva un tram che scarica nella piazza un folto gruppo di profughi scampati a non si sa quale guerra o evento catastrofico, suscitando l'immediata diffidenza degli abitanti del luogo. La loro ostilità, dapprima contenuta, si fa sempre più esplicita, finché i nuovi arrivati vengono espulsi e confinati in una cantina, in barba alle loro condizioni disperate. Alla fine della giornata si scopre che sono scomparsi. Nonostante i molteplici riferimenti a eventi storici che è possibile rinvenirvi - potrebbero essere gli ebrei nella Seconda guerra mondiale o gli sciiti e i sunniti in Iraq, i serbi, i croati e i musulmani nella ex Jugoslavia, gli arabi "contro" gli africani in Sudan o altri - "Difetto" è una parabola universale, inquietante e attualissima.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Mordred
Mordred

Nancy Springer, Antonella Borghi
Tutti i romanzi: 1
Tutti i romanzi: 1

Palazzeschi Aldo
Un gesto d'amore
Un gesto d'amore

Judith Michael
L'avaro
L'avaro

Molière, C. Garboli
Il caso Arbogast
Il caso Arbogast

Palma Severi, Thomas Hettche, P. Severi
Dizionario dell'Olocausto
Dizionario dell'Olocausto

Alberto Cavaglion, Walter Laqueur
Cosi speciali
Cosi speciali

S. Vinci, Simona Vinci, Bella Bathurst