Il braccio alzato. La violenza dell'uomo comune

Il braccio alzato. La violenza dell'uomo comune

Quante volte un braccio si alza per colpire e poi non lo fa! Ma altre volte il colpo parte e fa male. Perché proprio quella volta? Cosa è accaduto in quell'attimo? E con questi interrogativi che si misura l'autore seguendo i percorsi di vita e le difficoltà dell'uomo "di tutti i giorni". Nessun serial killer, nessun mafioso, né terrorista o malato di mente. C'è, nel libro, la storia ordinaria di ciascuno di noi e delle occasioni cui ci si perde, senza ritegno e senza controllo. momenti in cui si può anche diventare violenti. Per far male occorre oltrepassare il limite che ci frena quando abbiamo l'impulso di colpire. Ma quando si è prossimi a superare il limite, cosa ci può fermare? Solo il peso che si riesce a dare allo sguardo dell'altro. Molto si può fare per ostacolare i processi di de-personalizzazione che producono la violenza. E molto si può fare quando il braccio - nonostante tutto - ha colpito e ci sono danni da riparare.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Quello che ho amato
Quello che ho amato

Siri Hustvedt, G. Guerzoni
Gioco suicida
Gioco suicida

Auster Paul
Il caso della testimone guercia
Il caso della testimone guercia

Erle Stanley Gardner
Greco cerca greca
Greco cerca greca

M. Spagnol, Friedrich Durrenmatt
Il cinema americano. 2.
Il cinema americano. 2.

Gian Piero Brunetta
Il cinema americano. 1.
Il cinema americano. 1.

Gian Piero Brunetta