Guerre umanitarie. La militarizzazione dei diritti umani

Guerre umanitarie. La militarizzazione dei diritti umani

Impiegare la forza della comunità internazionale per proteggere i più deboli: è questa una delle tendenze emergenti sul palcoscenico della grande politica. In realtà, tuttavia, l'umanitarismo serve interessi politici. Ricostruendo le guerre in cui, negli ultimi vent'anni, il movente umanitario è stato maggiormente utilizzato, gli autori dimostrano a quale logica ubbidisca questa tipologia di guerra caratteristica della nostra epoca, evidenziandone gli elementi più controversi. L'intervento militare internazionale trasforma spesso i deboli in forti e le vittime in carnefici. Non è quindi uno strumento perfetto per affermare il regno del diritto su scala universale. E invece un mezzo duttile per perseguire altri obiettivi, sfruttato tanto da attori locali quanto dalle grandi potenze. Di fronte alla sfida dell'umanitarismo bellico, gli autori invocano l'adozione di un approccio "laico", che tenga conto, caso per caso, tanto dei valori non negoziabili quanto degli interessi in gioco.
Prodotto fuori catalogo

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

La qualità totale nella scuola dell'autonomia. Principi, metodi, strumenti
La qualità totale nella scuola dell'aut...

Cocozza M. Teresa, Gentile Michele
Parola e mediazione. L'eloquenza politica nella società contemporanea. Francia e Italia a confronto
Parola e mediazione. L'eloquenza politic...

Riosa Alceo, Almeida Fabrice de
Formazione di un'identità urbana: il caso delle Villes Nouvelles
Formazione di un'identità urbana: il ca...

Bertuglia Cristoforo S., Prodam Tich Silvia, Stanghellini Andrea