Né padri né madri

Né padri né madri

"La poesia di Marco Maggi è fatta di pancia e di cuore. Avvolge, prende, entra, prima di uscire come voce corale, sciamanica. È scritta, insomma, tra sentimento e pensiero e, in quanto tale, ha in sé spessore emotivo e misura metrica. Ciò vale per tutta la sua produzione poetica e, in particolare, per il poemetto tripartito "Né padri né madri", dove la scrittura tende a essere ancor più incessante, ipnotica". (Ivan Fedeli).
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

La comunità moldava di Trieste
La comunità moldava di Trieste

Babenco Doina, Zago Moreno
Il corpo educante
Il corpo educante

Valentini Manuela, Federici Ario, Tonini Cardinali Cristina