Piante cattive. Storie velenose, urticanti e letali

Piante cattive. Storie velenose, urticanti e letali

Le piante sono meravigliose. Sono intelligenti, allietano la nostra vita, ma sono anche molto altro: producono l'ossigeno che respiriamo, i princìpi attivi utili per curarci, le sostanze nutritive alla base della nostra alimentazione. Le usiamo per costruire case e navi, produrre farmaci e cosmetici, insaporire i piatti, creare indumenti. Talvolta però dimentichiamo che esistono anche piante terribili. Alcune producono veleni, altre si accontentano di provocare allergie e poi ci sono piante che fanno il doppio gioco: possono essere tossiche e persino letali, ma anche avere effetti terapeutici importanti. Ovviamente non esistono piante buone o cattive, ma vegetali intelligenti che, non potendo fuggire in caso di aggressione, hanno inventato alcuni "semplici" trucchetti per adattarsi a particolari condizioni ambientali, traendo vantaggio dall'acquisizione di nuovi caratteri. E, nonostante la loro cattiva reputazione, non hanno ancora smesso di sorprenderci.
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