Lettere ai pre-potenti

Lettere ai pre-potenti

Eretico, antagonista, anarchico senza velleità da riformista, Antonin Artaud non si accontentò mai della contestazione fine a se stessa, e per questo fu anche innovatore, uno sperimentatore indomito e coraggioso. Il teatro del Novecento deve a lui, alle sue geniali intuizioni, gran parte della propria rinnovata vitalità. Legislatori, medici, assassini di stato: nulla si salva dalle sue parole.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Il Signore del tempo. I mondi e le opere di un astrologo del Rinascimento
Il Signore del tempo. I mondi e le opere...

L. Falaschi, Anthony Grafton, Luca Falaschi
La letteratura francese medievale
La letteratura francese medievale

De Laude Silvia, Liborio Mariantonia
Nei deserti
Nei deserti

Sven Lindqvist, C. Giorgetti Cima
Una stella di nome Henry
Una stella di nome Henry

Roddy Doyle, G. Zeuli
Igiene dell'assassino
Igiene dell'assassino

Nothomb Amélie
Manoscritto trovato a Saragozza
Manoscritto trovato a Saragozza

Jan Potocki, R. Radrizzani, G. Bogliolo
La dispensa del diavolo
La dispensa del diavolo

Silvia Cosimini, Jim Crace, S. Cosimini
I superdei
I superdei

Maurice M., Cotterell
La sposa pakistana
La sposa pakistana

Luciana Pugliese, Bapsi Sidhwa, L. Pugliese
Fine della strada (La)
Fine della strada (La)

Massimo Bocchiola, M. Bocchiola, Joseph O'Connor
Artù. La pietra delle visioni
Artù. La pietra delle visioni

Marina Astrologo, Kevin Crossley-Holland, M. Astrologo