L'educazione estetica per l'integrazione

L'educazione estetica per l'integrazione

L'esperienza estetica è sempre un'educazione alla percezione e comprensione profonda dell'arte, da convertire in altre abilità. Il senso della vista, da sempre giudicato primario e privilegiato, non è l'unico strumento di conoscenza dell'immagine. Esistono una tattilità dell'occhio e una funzione visiva del tatto. Questo dato, già emerso nella teoria dell'arte tra XIX e XX secolo, si rivela ancora più vero se applicato alla didattica speciale delle arti. L'uso integrato dei sensi, in presenza e in assenza di minorazione visiva, svela le facoltà della mente e le potenzialità cognitive della persona, facilitandone l'integrazione scolastica, sociale e professionale.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Non sono venuto a far discorsi
Non sono venuto a far discorsi

B. Arpaia, Gabriel García Márquez
Non voglio dirti addio
Non voglio dirti addio

L. Rosaschino, Louise Candlish
Vicino a te non ho paura
Vicino a te non ho paura

Nicholas Sparks, A. Petrelli
L'amante russa
L'amante russa

Miller, A. D.
Ascoltami
Ascoltami

F. Bruno, Anne Delaflotte Mehdevi
La donna nel quadro
La donna nel quadro

M. L. Cantarelli, Richard Russo
Prede
Prede

Adam Creed
Alera
Alera

Cayla Kluver, L. Fusari