Storia popolare di Sassari

Storia popolare di Sassari

"Quando nacque Sassari nacque la rosa": così canta una vecchia canzone popolare. E insieme alla rosa spuntarono anche i cavolfiori e le ciliegie, a significare i contrastanti risvolti di una città ironica e meticcia. Di improbabili origini tartare, figlia (forse) di Eracle e di Norax, cullata da Turris Lybissonis e coccolata da mercanti toscani e liguri, che la utilizzarono come "granaio", nacque da sola "a cavallo dell'anno Mille", in groppa ad un asinello che l'accompagnò nella sua lunga vita, trascorsa tra ortolani e piccoli artigiani. Primo libero comune sardo in libertà vigilata, fu governata nei secoli da pisani, genovesi, spagnoli, austriaci e savoiardi, ma non si lasciò mai dominare completamente, mantenendo sempre una propria autonomia di pensiero, attraverso il disincanto e la "cionfra": la canzonatura.
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Voli di linea
Voli di linea

Facchiano Antonio
Dal Gargano alla gloria dei cieli
Dal Gargano alla gloria dei cieli

Anna M. Carletti Marini
La tigre stilofora
La tigre stilofora

Di Campli, Mario
Diario di prigionia
Diario di prigionia

Lomuscio Giuseppe