Andy Warhol. Pentiti e non peccare più. Catalogo della mostra (Roma, 29 settembre 2006-7 gennaio 2007)

Questo libro affronta il rapporto che l'opera di Andy Warhol ha con il sacro e con la religione. Da molti considerato il cantore del consumismo, se non addirittura il sostenitore di falsi valori legati allo star system, in realtà Warhol non ha mai mancato di esprimere profondi sentimenti religiosi, sapientemente criptati nel suo lavoro ma ben riconoscibili in una visione unitaria dell'intero suo corpo d'opera. In questa nuova lettura i dipinti di Warhol appaiono affascinanti e avvincenti per la loro capacità poetica di raccontare le verità della psiche dinanzi alla morte e al trascendente, come sottolineano i saggi inediti, qui raccolti, di Jean Baudrillard, Arthur C. Danto, Gianni Mercurio (curatore del volume), Giorgio Montefoschi e Demetrio Paparoni. Guardando da differenti angolazioni i temi e i soggetti affrontati da Warhol ed evidenziandone le diverse implicazioni legate alla dimensione religiosa, questa pubblicazione - il cui titolo "Pentiti e non peccare più!" è ripreso da una tela del 1985 dello stesso Warhol - apre a riflessioni originali e in parte inedite sul lavoro dell'artista nordamericano che più di ogni altro ha influenzato l'estetica delle ultime generazioni. Andando oltre l'analisi del rapporto con la morte che Warhol ha sempre manifestato, "Pentiti e non peccare più!" affronta il tema della trascendenza muovendosi tra le verità e le bugie di un artista che è riuscito a essere tanto realista quanto visionario.