Sala partenze

Sala partenze

Auckland, Nuova Zelanda, 1979. Una ragazza scompare nel nulla. A qualche migliaio di chilometri di distanza, in Antartide, un aereo con oltre duecento cinquanta persone a bordo precipita sul monte Erebus senza lasciare superstiti. Da allora sono trascorsi più di vent'anni, ma Mark Chamberlain continua a introdursi in case altrui e a fare incetta di tutto ciò che riesce a portar via. Ad attirarlo in quelle case, più che il furto è il desiderio di guardare altre vite e la ricerca incessante di qualcosa, o di qualcuno, che seguita a sfuggirgli. Finché un giorno, in un appartamento pronto per essere svuotato, il ladro voyeur si imbatte casualmente in un piccolo santuario di ricordi e trova se stesso in una vecchia fotografia di scuola accanto a Caroline, la ragazza scomparsa. In un costante alternarsi di ieri e oggi, senza mai diradare del tutto la nebbia sottile che avvolge figure e fatti narrati, il giovane neozelandese Chad Taylor racconta una storia ambientata all'altro capo del mondo, in una realtà lontana eppure per molti versi vicina alla nostra, evocando con un gesto un cosmo intero, ma lasciando ogni cosa sospesa in una caligine in cui l'unica certezza è il doloroso senso di quell'assenza.
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