Dallo spillo all'elefante

In questo godibilissimo volume l'autore offre un saggio della sua fertile vena creativa, mostrando versatilità e talento artistico eccezionali. Affrontando tematiche e situazioni diverse, individuali e collettive, reali e fantastiche, egli ha riunito in questa miniantologia diciassette sorprendenti racconti sprizzanti vitalità. Incisivi e fulminei, dipingono una vasta gamma di amori e umori, sferzando il lettore con l'ironia, divertendolo con il brio, intrigandolo con la suspense. Scritti nell'arco di vent'anni e in gran parte editi ora per la prima volta, sono infatti pezzi eterogenei, alcuni audaci, altri pungenti, altri ancora intrisi di nostalgia, che via via prendono le forme di un giallo breve, di una disincantata visione politica, di un torbido oppure di un tenero scambio erotico. Dall'esplorazione dei barrios di Barcellona nell'immediato dopoguerra in "1945" all'allegoria satirica di "Il centravanti venne divorato verso sera", alla parabola morale di "Pigmalione", un raro esempio di compiutezza espressiva in grado di soddisfare palati molto esigenti, a conferma di una genialità che fa di Manuel Vàzquez Montalbàn il più seguito e amato esponente della letteratura spagnola contemporanea.