Il sogno della bambina

Nora e Gregorio sono sposati da oltre un decennio e hanno due figli. Un giorno, Nora chiede al marito di lasciarla libera: consapevole di non essere stata mai amata né desiderata, ma solo posseduta, non vuol più fare all'amore con lui e, di conseguenza, preferisce separarsi. La dolente reazione di Gregorio la sorprende: non aveva previsto il tortuoso rinascere di un sentimento che non può più ricambiare e nel quale lui vuole di nuovo imprigionarla. La situazione si complica per la presenza di un altro uomo, un giovane a cui Nora si lega, ma che non è in grado - perché troppo impegnato a cercare la propria identità - di aiutarla a uscire dall'impasse. Siamo all'inizio degli anni Sessanta: l'abbandono del tetto coniugale e l'adulterio erano considerati reati, e alla donna riconosciuta colpevole si potevano togliere i figli. Sarà questo il punto di forza su cui farà leva Gregorio, deciso a tutto pur di non perdere il proprio ruolo.