Biondo spinto

"Sono nata in ritardo, contrariata, esausta, con un destino d'inchiostro e sangue; nascosta nella pancia della mamma in fuga, sballottata sulla sua schiena, su e giù per i rifugi, dalle suore e in arcivescovado, in Brianza tra villotte e granai... Avevo due anni alla prima elezione truccata, sei al matrimonio dei miei genitori delusi, undici quando incontrai Dante e la morte della mamma."Marc de' Pasquali ha sempre cercato la sua lingua. Questo accesso travagliato, sofferto al linguaggio, sbocca in una scrittura che mescola con disinvoltura, anzi con irriverenza, i toni alti e quelli bassi, la citazione colta con la voce dialettale. In questi aforismi, appunti e brevi racconti fulminanti, Tex Willer si innamora di Emily Dickinson, le Odalische di Ingres se ne escono di notte dal Louvre in cerca di divertimenti, Alda Merini e Sofonisba Anguissola dividono lo stesso taxi, un'infanzia difficile si trasfigura in pagine piene di garbo e la volgarità contemporanea viene ferocemente derisa.Una voce fresca e sorprendente che non ha nulla di libresco e che scombina tutti i luoghi comuni.Non c'è pericolo di annoiarsi alla prima prova letteraria di un'autrice come Marc de' Pasquali.