Non fare la splendida

Viva Cohen ha sedici anni, va a scuola, ha una cultura enciclopedica e conosce vita, morte e miracoli di tutte le stelle del cinema, da Liz Taylor a Cameron Diaz, da Clark Gable a Matt Damon, per non parlare degli idoli della musica pop, da Madonna a Robbie Williams. Questa variopinta polvere di stelle si deposita in ogni angolo della sua movimentata esistenza. Tirata su con affeto dall'adorabile zio Manny che nel '68 è andato in macchina fino a Woodstock ma è tornato subito indietro perché c'era troppa melma, Viva tiene un diario dove riscrive Orgoglio e Pregiudizio e fa in modo che Lizzie e Mr Darcy vadano a letto insieme al primo incontro. E' la protetta di Ray, il leader di una band, che invece di iniziarla a sesso, droga, e rock'n'roll, le fa una ramanzina quando prende un brutto voto in classe. Si innamora perdutamente di Drew, un'altra pop star dall'aspetto meraviglosamente androgino e anoressico che scompare sul più bello. Per consolarla, Ray le regala un viaggio premio a Los Angeles, la mecca del cinema. Sull'aereo incontra l'affascinante Antonio Banderas e Viva sfida i suoi occhi di velluto chiedendogli un'intervista per il giornalino della scuola.Non fare la splendida è un capolavoro di provocazione e di umorismo, una girandola di situazioni, un elenco irresistibile delle icone con cui tutte le ragazze non allineate tentano di mandare in tilt le regole di buona condotta ereditate dai loro pur illuminati genitori.