Caccia (La)

Ambientato in Tasmania, un'isola primitiva e inospitale davanti alla costa dell'Australia, "La caccia" è il resoconto di un'ossessione.Un uomo taciturno e senza storia arriva sull'isola con il compito di rintracciare l'ultimo esemplare della leggendaria tigre della Tasmania, marsupiale di una specie che si ritiene estinta.Equipaggiato con trappole tecnologiche e binocoli a raggi infrarossi, il moderno Achab si mimetizza sul terreno e vive una vita selvaggia posseduto dall'idea di incontrare faccia a faccia la misteriosa creatura. Gli unici momenti di contatto umano sono quelli vissuti con la famiglia che lo ospita negli intervalli fra una battuta e l'altra.Nella casa isolata, ai piedi dell'altopiano dove si svolge la caccia, vive una donna in preda a una profonda depressione dopo la scomparsa del marito, anche lui cacciatore. Mentre è assopita dai tranquillanti che spera fermino il tempo e addolciscano la pena, i due figli ancora piccoli, ma precocemente adulti, si prendono cura di lei e dell'ospite. L'uomo appare ai loro occhi come l'inviato dal destino, un sostituto del padre e del marito assente.Saprà il cacciatore scegliere tra la passione senza scampo per la sua preda e il richiamo di affetti più caldi e umani, tenuti sotto controllo ma non meno coinvolgenti?La mitica tigre, una rivisitazione letteraria della Balena Bianca, ci riporta magicamente al confronto tra natura e tecnica, alienazione e normalità, ossessione e sentimento, in questo breve e intenso romanzo pieno di misteriose correnti sotterranee e potenti immagini evocative.