Rabbia sociale. Realtà del conflitto e ideologia della sicurezza

Rabbia sociale. Realtà del conflitto e ideologia della sicurezza

Sovente la rabbia sociale viene analizzata nei termini di violenza e di sicurezza. Secondo tale coppia concettuale i sistemi sociali possono essere analizzati in maniera meramente normativa riconducendoli alle classiche categorie di integrazione e di devianza. Secondo tale approccio le società sono informate a un bagaglio di valori comuni che si dà per scontato sulla base del quale si viene a costruire la normativa societaria. Da ciò deriva che i meccanismi di controllo sociale debbano applicarsi in maniera efficace ed efficiente in tutti i casi in cui gli individui non adeguino la propria condotta ai comandi normativi. Tale ideologia funzionalista della sicurezza preclude, dunque, qualunque forma di analisi di ciò che pulsa, in maniera viva e vitale, sovente disperatamente, dietro la devianza. Invero se si percorrono i "giardini proibiti" di una disamina che va al di là dell'architettura di facciata e se si trova il coraggio di percorrerne i viali più reconditi, si può trovare quanto si annida dietro la devianza: la realtà del conflitto sociale.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Sette leggende. Testo tedesco a fronte
Sette leggende. Testo tedesco a fronte

Gottfried Keller, Anna Rosa Azzone Zweifel
I guardiani del bilancio. Una norma importante ma di difficile applicazione: l'articolo 81 della Costituzione
I guardiani del bilancio. Una norma impo...

Giancarlo Salvemini, G. Salvemini
La dignità della differenza. Come evitare lo scontro delle civiltà
La dignità della differenza. Come evita...

Fabio Paracchini, Jonathan Sacks
La «Maxime». Saggi per una tipologia critica
La «Maxime». Saggi per una tipologia c...

Werner Helmich, Corrado Rosso
Retoriche della brevità
Retoriche della brevità

Maria Teresa Biason