A pescare pensieri

"È bello avere un nonno": cosí pensa il bambino protagonista di questo stupendo libro di Beatrice Masini, tessuto con gusto dell'invenzione e ricchezza espressiva. Nonno e nipote sono vicini, il piccolo chiede e riflette, il nonno risponde e racconta: è un susseguirsi di brevi scene che colgono sempre la centralità di un rapporto affettivo, di un legame costruito sulla fiducia e sulla sicurezza delle parole. Il nipote muove, grazie al nonno, alla scoperta dei misteri della vita; la sua curiosità è quella tipica dei bambini, la sua voglia di capire si appaga davanti a spiegazioni fantastiche capaci di trasformare il semplice sasso che l'ha fatto inciampare nel suo 'sasso speciale', da tenere vicino come amuleto dei sogni. Dalle conversazioni fra il piccolo e l'adulto spuntano alberi di lecca-lecca piantati dall'altra parte del mondo da un altro nonno e da un altro bambino, nascono divertenti episodi come quello del gelato da portare alla nonna, simpatica vittima di quella piccola golosità quotidiana che non risparmia nessuno e unisce piccoli e grandi. Con "A pescare pensieri" Beatrice Masini sa conquistare anche i lettori adulti; la leggerezza delle situazioni, la levità dei dialoghi e le bellissime tavole e figure di Lucia Salemi suggeriscono un itinerario per avvicinare alla lettura: tracciare una strada e fornire una mappa del percorso all'interno di un libro per poi lasciare a chi legge il piacere della scoperta, il gusto dell'avventura fra immagini e parole. Siamo davanti a un libro formativo che mescola in un raro, esemplare equilibrio la necessità della conoscenza e l'incanto della fantasia. Età di lettura: da 5 anni.