Il palazzo dei riflessi

Fin dai tempi antichi, quando catturò il suo riflesso in una pozza d'acqua, l'uomo ha cercato di conoscersi attraverso la propria immagine. A partire dalla metà del XVII secolo il monopolio nell'arte degli specchi spettava alla Repubblica di Venezia e agli artigiani di Murano, gelosamente sorvegliati dalla Serenissima. Fino... fino a quando il Re Sole iniziò a sognare la costruzione di una grandiosa Galleria degli Specchi a Versailles, che riflettesse la sua immagine e con essa la sua gloria. In uno dei primi casi di spionaggio industriale nella storia, il ministro delle Finanze del re, quel JeanBaptiste Colbert considerato l'inventore della finanza moderna, attira a Parigi un gruppo di creatori di specchi. La promessa di ricchezza, di avventura, di una nuova vita spinge Andrea Allegri a rischiare non solo la collera di suo padre, ma la più dura delle punizioni dalle autorità veneziane. Una volta a corte Andrea si trova in un mondo in cui l'immagine è tutto, e niente è come sembra. E' coinvolto non solo dalla pericolosa politica di palazzo, ma dalla bella ed esigente Madame de Montespan, che esercita la sua influenza sul re con mezzi pericolosi, e dalla sua dama di compagnia, l'enigmatica Mademoiselle des Oeillets. Sullo sfondo della costruzione del palazzo di Versailles i personaggi giocano il loro ruolo tra amori e inganni, passioni e intrighi.