Benessere e povertà. La crisi delle politiche conservatrici

Negli ultimi vent'anni l'economia italiana ha subito un declino che si è accentuato drammaticamente con il governo di centro destra. La povertà si estende. L'inflazione erode i salari, l'industria non regge la concorrenza internazionale. Le pensioni sono di nuovo sotto tiro. Quali sono i mali strutturali dell'economia italiana? In che modo le politiche conservatrici hanno determinato la crisi attuale? Un mercato senza regole e senza vincoli sociali può essere alla base di una moderna convivenza civile? Il libro risponde a queste domande con un'analisi spietata dello stato dell'economia italiana, una sorta di storia dell'economia italiana dal dopoguerra ad oggi, che mette in risalto la crisi delle politiche conservatrici vecchie e nuove. Ma anche la crisi della politica e la crisi della sinistra. Un libro duro, scomodo, che spiega il declino economico e sociale dell'Italia di oggi e indica le vie per uscirne.