Le grandi fotografe di National Geographic

Le grandi fotografe di National Geographic

Il reportage fotografico e giornalistico è un'attività assai impegnativa e ancor di più lo è per le donne rispetto agli uomini. Accanto ai pericoli e ai disagi condivisi da tutti i professionisti, le donne si trovano fin troppo spesso a dover affrontare ostacoli a loro specifici. Ma, come dimostra questa pubblicazione, le donne di "National Geographic" eccellono nella fotografia da quasi un secolo documentando, a qualunque prezzo, il mondo con immagini straordinarie che si imprimono nella memoria dell'osservatore. Da Eliza Scidmore ai nomi famosi di Margaret Bourke-White e Dickey Chapelle, ai più dotati talenti contemporanei, "Le grandi fotografe di National Geographic" comprende una galleria di quaranta straordinarie professioniste dell'immagine e dei loro lavori più significativi. Il testo di Cathy Newman descrive le avventure, le conquiste e le osservazioni di quattro generazioni di donne eccezionali e ricche di risorse: Annie Griffiths Belt, che in Israele si travestì da ragazzo per immortalare una cerimonia preclusa alle donne; Margaret Bourke-White, figura talmente romanzesca e piena di slancio da ispirare il film "Double Exposure" ("Doppia esposizione"); l'audace Dorothy Hosmer, le cui fotografie documentarono il giro della Romania che ella compì in bicicletta nel 1937 e che per poco non vennero pubblicate perché un compassato redattore trovò l'idea ben poco consona a una signora... Il volume è naturalmente ricco di belle immagini, sia a intensi colori sia nelle evocative sfumature del bianco e nero: paesaggi come la veduta di Edith Watson dell'isola di Cape Breton all'inizio del secolo; ritratti, come la bellezza saudita di Jodi Cobb, completamente velata salvo gli splendidi occhi scuri; scene di funesta bellezza, come l'infuocato incubo vietnamita di Dickey Chapelle, pubblicato postumo dopo la sua morte in missione... E altre centoquaranta fotografie che vanno da un maestoso quintetto di elefanti, alla classe di solenni ragazzini russi dalla testa rasata di un lontano passato. Tra tutte le opere, spiccano i portfolio di cinque eccezionali fotografe contemporanee - Jodi Cobb, Maria Stenzel, Annie Griffiths Belt, Karen Kasmauski e Sisse Brimberg - i cui saggi analizzano in maniera esemplare diversi aspetti del nostro tempo e del nostro mondo.
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