Inviati per servire. Il sacramento dell'ordine

Inviati per servire. Il sacramento dell'ordine

Nel vangelo di Giovanni, Gesù parla di se stesso in primis come «l'inviato del Padre», ed è in questa veste che Egli, rivolgendosi al Padre, affida agli apostoli la loro missione, la quale continuerà poi nei vescovi, loro successori, coadiuvati dai presbiteri: «Come tu hai mandato me nel mondo, anche io ho mandato loro nel mondo» (Gv 17,18). L'inviato svolge la sua funzione non come qualcosa di proprio, ma come ricevuta, e solo nella fedeltà al mandato ricevuto troverà efficacia reale il suo ministero. Si tratta, infatti, di un dono concesso non a beneficio proprio, ma degli altri, e perciò la dimensione di servizio segna in modo essenziale la funzione sacerdotale. Più che svolgere il suo ruolo "con spirito di servizio", il sacerdote deve "realizzare un servizio". L'invio e il servizio si trovano dunque non solo fra loro intrinsecamente collegati, ma affondano le loro radici nel sacramento ricevuto. Consacrazione, ministero e spiritualità s'intrecciano così saldamente, da non poter essere né pensati né vissuti separatamente.
In Pubblicazione

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

I templari
I templari

Georges Bordonove, A. Zugliani
Il riscatto di Ender
Il riscatto di Ender

Card, Orson S.
Alfazioso
Alfazioso

Salvetti Gianfilippo
La battaglia di Genova
La battaglia di Genova

Angelo Quattrocchi
Il sogno del pastore
Il sogno del pastore

Bolliger Max, Capek Jindra
Coup de foudre. Lettere (1963-1976)
Coup de foudre. Lettere (1963-1976)

Antonio Pizzuto, Gianfranco Contini, G. Alvino
Vita d'orazione. Verso la santità
Vita d'orazione. Verso la santità

Escrivá de Balaguer, Josemaría
Amici di Dio. Omelie
Amici di Dio. Omelie

Escrivá de Balaguer, Josemaría