La conservazione programmata del patrimonio storico-architettonico. Linee guida per il piano di manutenzione e consuntivo scientifico

"Prevenire è meglio che curare": questa è la direzione in cui la Regione Lombardia, in sintonia con altre regioni europee, si sta muovendo da alcuni anni nel quadro della Carta del Rischio del patrimonio culturale con l'obiettivo di diffondere modalità innovative di valutazione, monitoraggio e intervento 'ex-ante' sull'architettura monumentale e sul patrimonio di pregio ambientale. La fattibilità tecnica, la convenienza economica e la compatibilità della conservazione programmata con un quadro di riferimento culturale e normativo sempre più attento ai temi della prevenzione sono state accuratamente valutate attraverso ricerche e sperimentazioni sul campo realizzate negli ultimi due anni nel quadro Programma Regionale dì Sviluppo della VIl Legislatura. Il volume rielabora e mette a disposizione degli operatori, dei decisori politici, dei proprietari dei beni, ma soprattutto dei tecnici professionisti, i risultati di tali ricerche e offre un punto di riferimento per la stesura dei documenti - Piano di manutenzione e Consuntivo scientifico - richiesti dalla legislazione sui lavori pubblici, con un'impostazione attenta alle specificità del patrimonio culturale e, soprattutto, alla permanenza della sua autenticità materiale. Una specifica sezione viene dedicata alle modalità di attuazione del Piano di conservazione, per il quale viene anche proposto un modello di capitolato speciale per l'affidamento della conservazione come servizio integrato, finalizzato a garantire professionalità specialistiche e standard di qualità adeguati alla complessità del problema.