Caso Bang-Jensen. Ungheria 1956: un paese lasciato solo (Il)

Caso Bang-Jensen. Ungheria 1956: un paese lasciato solo (Il)

Povl Bang-Jensen, membro nel 1945 del governo democratico e antifascista danese, successivamente diplomatico all'Onu, entra a far parte nel 1956 di una Commissione costituita ad hoc per stendere un rapporto sulla questione ungherese. Il diplomatico studia minuziosamente il ruolo e il modo di operare dell'Onu, incontra tutti i gruppi dell'emigrazione ungherese che hanno partecipato alla rivoluzione e diventa convinto sostenitore della causa magiara. All'improvviso però comincia a incontrare ostacoli. Resiste alle pressioni degli altri membri della commissione, chiaramente controllati da Mosca, in una situazione politica internazionale molto delicata: la crisi di Suez e la guerra fredda.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Companeros. Cuaderno de ejercicios. Per la Scuola media. 3.
Companeros. Cuaderno de ejercicios. Per ...

Ignacio Rodero, Francisca Castro, Carmen Sardinero
Competenza comunicativa e insegnamenti linguistici
Competenza comunicativa e insegnamenti l...

Freddi Giovanni, Leonardi Farago Magda, Zuanelli Sonino Elisabetta
Introduzione al concetto di campo. Per le Scuole superiori
Introduzione al concetto di campo. Per l...

M. E. Bergamaschini, Paolo Marazzini, Lorenzo Mazzoni
Corso di computisteria e tecnica commerciale. Per gli Ist. Tecnici commerciali vol.2
Corso di computisteria e tecnica commerc...

Sergio Bussolino, Pietro Ghigini