Tracciati urbani 1979-1980

Tracciati urbani 1979-1980

I tracciati urbani procedono da una bravata e da un'astrazione. La regola del gioco, impostata da Talotta alla fine degli anni '70, consiste nell'inchiostrare con diligenza dei pneumatici di automobile e farli scorrere sulla tela distesa a terra, sul piano stradale. L'impronta supera la manualità umana della pittura, perché nemmeno il timbrare è eseguito in maniera domestica (apparentemente il gesto potrebbe rientrare nella soluzione pop dell'impiego di timbri) ma un intero veicolo stradale, pilotato alla bell'e meglio, è il super-timbro o il rullo mega-morfo a confronto del quale qualsiasi timbratura umana sarebbe lillipuziana. Tutta l'operazione è ancora un retaggio estetico futurista. La macchina con le sue prerogative e la presenza scenica effettivamente agente, le ruote, l'inchiostro, il meccanismo di azione e reazione, passare sopra la tela con il veicolo e investire la tela, sono atti che conservano un piglio simil-futurista (e le foto che testimoniano l'operazione hanno qualcosa di azioni pionieristiche in tal senso).
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

C'era una volta la sposa
C'era una volta la sposa

Wanda Bernardini
L'ombra della sera
L'ombra della sera

Walter Serra
Oblio
Oblio

Stefano Bassotto, L. Scarpa
Trivia senatoria
Trivia senatoria

Leon Battista Alberti, S. Cartei